#andràtuttobene

#andràtuttobene

L’impresa più difficile per noi esseri umani consiste nel trovare un significato alla nostra vita.

Per trovare il significato più profondo bisogna diventare capaci di trascendere i confini di una esistenza egocentrica e credere di poter dare un importante contributo alla vita, se non subito almeno in un futuro più o meno lontano.

Per realizzare questo bisogna sviluppare le proprie risorse interiori, in modo che le proprie emozioni, la propria immaginazione e il proprio intelletto si sostengano e si arricchiscano scambievolmente. “

B. Bettelheim

Voglio parlare di resilienza? Voglio parlare di abitudini? Voglio parlare di privazioni della libertà?

Forse voglio parlare di tutto questo, in modo non teorico.

Circa 6 anni fa a mia sorella, che abita a Roma, è stata diagnostica una malattia rarissima orfana di cure che colpisce solo le donne (che culo!). Le brutte malattie hanno nomi impossibili : linfangioleiomiomatosi  (LAM). All’inizio non riuscivo neanche a leggere questo vocabolo, poi è diventato uno scioglilingua.

È stata sottoposta a sperimentazione con un farmaco che abbassa notevolmente le difese immunitarie. Lei da circa 6 anni segue scrupolosamente le indicazioni che  vengono date per evitare contagi:

  • si lava spesso le mani,
  • sanifica le superfici e gli  oggetti ,
  • utilizza e fa utilizzare la mascherina alle persone (poche) che frequentano la sua casa.

Il risultato di questa estrema attenzione è che in questi anni non ha mai preso l’influenza.

#andràtuttobene per me significa intanto  essere in grado di affrontare e gestire i cambiamenti che ci vengono chiesti nel quotidiano. Di riorganizzare le nostre giornate che devono svolgersi all’interno di un perimetro che non è una prigione ma la nostra casa. La noia all’inizio sarà insopportabile ma poi diventerà un motore che ci spinge verso nuove scoperte.

Abbiamo un mondo a disposizione senza uscire, fermiamoci ad esplorarlo con tutti gli strumenti che la tecnologia ci offre ma anche con un buon vecchio libro.

#andràtuttobene per me significa pensare alle persone che sono state o sono davvero private della libertà e dirmi se ce la fanno loro posso farcela anch’io

#andràtuttobene mi dà forza, mi aiuta a credere nelle mie risorse.

Come dice Bettelheim utilizziamo emozioni, intelletto e immaginazione per modificare le nostre abitudini e crearne di nuove.
Arriverà la fine del tunnel.