Le crisi di coppia

Le crisi di coppia

Le crisi di coppia si costruiscono con il tempo, sono il frutto di cose non dette, di sentimenti non espressi, di piccoli gesti non fatti, di discussioni evitate, di aspettative deluse, di sentimenti diventati risentimenti, di rancori , di rabbia che esplode.

Sicuramente se siete una coppia di vecchia data potreste aggiungere a questo elenco moltissime altre cose che vivete ogni giorno. La domanda è come mai non riusciamo a lavorare sul preludio di una crisi, su quelle che sono nuvole..nuvoloni che minacciano temporale che noi vediamo all’orizzonte e sappiamo che si avvicineranno , arrivano e la tempesta ci travolge e noi siamo senza ombrello, senza impermeabile e con le infradito..

C’è una grossa difficoltà a prendersi cura della coppia, a proteggerla, a nutrirla, a prendersene carico.

La coppia è un sistema complesso, non voglio qui fare un exscursus esaustivo sulla crisi ma voglio parlarvi dell’impegno necessario per prendersene cura, per proteggerla.

Quando le coppie arrivano in terapia non sempre sono d’accordo sulla richiesta di cura, per la mia esperienza sono le donne a prendere l’appuntamento . La tendenza è ritenere che la crisi si risolva in modo fisiologico, lo psicologo non può essere d’aiuto, le cose vanno trattate in famiglia non con un estraneo.

L’esperienza dice che le cose non si risolvono da sole, in modo naturale, che l’amore non basta ma ci vuole impegno, volontà , lavoro per costruire e rinsaldare un rapporto
Prendendo a prestito una canzone di Fossati che amo moltissimo , la costruzione di un amore…cito il testo

 la costruzione di un amore, spezza le vene delle mani, mescola il sangue col sudore se te ne rimane..

ho immaginato un cantiere in cui si possa lavorare per sostenere con una nuova impalcatura la relazione di coppia.

Cominciate a pensare al vostro rapporto di coppia..ci saranno delle cose del vostro partner che vi disturbano, non vi piacciono, non digerite..
Scrivete qual è la cosa che vi disturba.
Avete fatto?
A questo punto rileggetela… avete descritto un comportamento di lui o di lei… cioe’ quando lui fa questa cosa io sono disturbata oppure quello che avete scritto assomiglia più ad un giudizio?
Se assomiglia più ad un giudizio abbiamo già isolato un fattore che nel tempo potrebbe, associata ad altre comunicazioni disfunzionali, portare ad una crisi.

Perché il giudizio è così pericoloso? Il giudizio, per rifarci al metodo Gordon della comunicazione efficace , è una barriera della comunicazione.
Perché dice all’altro : tu sei sbagliato, tu non cambierai, dice all’altro che la responsabilità è sua se le cose non vanno bene.